Risposta dell'autorità competente in Brasile alle raccomandazioni
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Risposta dell'autorità competente in Brasile alle raccomandazioni

Jun 29, 2023

Pubblicato il 21 luglio 2023

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Traduzione in inglese della risposta dell'autorità competente alle raccomandazioni, ricevuta il 19 gennaio 2023.

Questa pagina include:

Mettere in atto piani di emergenza per garantire che siano disponibili risorse AFFA sufficienti per effettuare ispezioni con la frequenza richiesta, anche se i cambiamenti nei livelli di rischio portano a una richiesta aggiuntiva di ispezioni.

Il risultato a cui si fa riferimento a pagina 14 è così descritto: “Tuttavia, poiché la frequenza delle ispezioni dipende dal livello di rischio, i cambiamenti nei livelli di rischio e/o le richieste aggiuntive del personale possono comportare un limite alle risorse disponibili e potenzialmente l’incapacità di svolgere ispezioni con la frequenza richiesta in tutti gli stabilimenti."

Sottolineiamo tuttavia che la frequenza delle ispezioni richieste per la verifica ufficiale degli autocontrolli è determinata dalla DIPOA come calcolo basato sul rischio e non dipende dal contingente di personale disponibile per eseguirlo. I SIPOA, che sono l'autorità regionale, gestiscono le risorse umane utilizzando un programma di ispezione annuale e notificano al DIPOA eventuali casi eccezionali che richiedono misure di emergenza.

Ogni volta che c'è pressione sulle risorse, comprese le risorse umane, i SIPOA e i DIPOA effettuano una rivalutazione critica per stabilire una priorità tra le attività e per impiegare le risorse disponibili in modo da garantire lo svolgimento delle attività essenziali che rientrano tra i loro compiti.

Non sono richiesti ulteriori chiarimenti.

Garantire che siano adottati protocolli scritti e comunicati in modo efficace al personale delle autorità competenti a tutti i livelli pertinenti per garantire che le spedizioni respinte al confine della Gran Bretagna non vengano riesportate in Gran Bretagna. I protocolli dovrebbero garantire che anche eventuali prodotti rimanenti provenienti da lotti rifiutati ancora presso gli stabilimenti siano esclusi dalle future esportazioni verso la Gran Bretagna.

Dopo la comunicazione ufficiale da parte delle autorità del paese importatore, la DIPOA identifica la partita respinta e la dichiara non idonea alla riesportazione nel Regno Unito.

Tutti i collegamenti coinvolti tra il servizio ufficiale e l'azienda interessata vengono notificati mediante specifici sistemi di comunicazione come il sistema informativo elettronico (SEI), che costituisce il fascicolo ufficiale del MAPA e il sistema di gestione della documentazione digitale, nonché tramite il PGA -Sistema SIGSIF.

La pubblicazione della Circolare congiunta n. 01/2023/CGI-CGCOA/MAPA/SDA/DIPOA (Appendice I) stabilisce le procedure da seguire in caso di notifiche internazionali di violazioni di parametri microbiologici, fisici e chimici, e di altri parametri, dalla legislazione applicabile agli Stati Uniti Regno, compresi i casi in cui i parametri previsti dal Regolamento CE n. 2073/2015, violazioni di Salmonella spp nei prodotti preparati a base di carne di pollame e prodotti a base di carne di pollame e violazioni STEC di E. coli nella carne bovina.

Inoltre, il documento LETTERA CIRCOLARE N. 9/2023/CGCOA/DIPOA/SDA/MAPA (Appendice III) rafforza i requisiti supplementari per la carne di pollame e i prodotti a base di carne di pollame e i prodotti a base di carne bovina per l’esportazione nel Regno Unito.

a) La circolare n. 01/2023 fa riferimento a “lotti” e “lotti”. Come definisce MAPA questi termini?